Sabato 3/06/2017 alle ore 15:00 è partito l’ultimo atto della Season 9 del prestigioso VEC, la 24h di Le Mans. 24 ore reali per l'evento apicale al quale ci siamo presentati secondi in griglia di partenza, con i nostri diretti avversari alle spalle ed in testa alla classifica per soli 4 punti: l’avventura si preannunciava emozionante! Alla nostra prima esperienza internazionale eravamo in grado di giocarcela alla grande fin da subito. Alle ore 15:00, al momento dello start, sette piloti, sette fantastici ragazzi sono divenuti Eroi, entrando nella storia del Team: Giampaolo Folegati, Biagio Milano, Valerio Ferraris e Mariano Calò si sono avvicendati alla guida della nostra splendida Oreca-Nissan n°49, mentre dal muretto Luca Di Giovanni, Nello Pastorino e Renato Vigliotti hanno supportato alla grande i propri compagni. Dopo più di 10 ore di gara purtroppo il nostro sogno è stato bruscamente interrotto, rFactor2 per quanto continui a rappresentare il termine di paragone per eccellenza in fatto di simulatori di guida, mostra di avere gravissimi bug, che per quanto si verifichino in maniera sporadica se non addirittura rara, quando si manifestano riescono a distruggere in pochi istanti mesi e mesi di duro lavoro e sacrifici vari.
Cerchiamo di fare un po' di chiarezza su ciò che si è verificato e che ha irrimediabilmente compromesso la nostra gara e la possibilità di vincere il titolo delle P2 in Room2: durante una delle operazioni di cambio pilota la nostra Oreca si è trasformata fisicamente in una GT, una 911 per la precisione! E’ stato prontamente contattato un admin del VEC, che ha suggerito al pilota staccare internet e provare a rientrare in gara. Al rientro in sessione la vettura è tornata ad essere la Oreca P2, ma stranamente non consumava più benzina. Dopo circa un'ora la vettura ha smesso di raggiungere i 300K/h. La fiera del bug. Inutile dire quanto sia grande il nostro disappunto. In queste condizioni, su di un tracciato come Le Mans dotato di ben 3 lunghissimi rettifili dove è imperativo raggiungere la più alta velocità possibile, continuare con una vettura che di fatto non è in grado di competere con le altre appartenenti alla medesima categoria perde di significato. Dopo più di dieci ore di gara abbiamo definitivamente ritirato la nostra vettura, risvegliandoci da un sogno iniziato nell’ormai lontano 8/10/2016 nella maniera più brusca ed immeritata possibile.
Fortuna che di sogni se ne possono fare davvero tanti, ci possono venire strappati o possiamo persino coronarli. In entrambi i casi prima o poi giungono comunque al termine, ed è in quel momento che ci si rende conto di quale sia la cosa più importante: la realtà. La nostra realtà è fantastica perché alla fine del sogno siamo consapevoli del valore delle persone che hanno reso possibile il lungo percorso sin qui compiuto. Lo si era già detto prima, quei sette ragazzi erano divenuti Eroi alle ore 15:00 di sabato 3 giugno 2017, e sono qui con noi pronti ad affrontare nuove avventure. Sono persone eccezionali alle quali il Team è infinitamente riconoscente, sono i nostri veri Campioni, al di là di qualsiasi sogno. Grazie ragazzi!!!